Giulio De Angioletti, 47 anni, esponente della cosca e uomo di fiducia del boss Giuseppe Lo Russo, è stato catturato mentre si nascondeva in un appartamento. L’uomo, ricercato da tre anni, è accusato di omicidio e associazione a delinquere di stampo camorristico.
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La zona sud nelle mani del racket.
La Dda conclude una delle più delicate indagini scaturite dall’operazione ‘Albatros’ che nell’agosto del 1998 coinvolse 67 persone con 19 arresti. Al centro una serie di estorsioni, danneggiamenti e minacce a commercianti e imprenditori della zona sud di Messina. Gli indagati sono 47. Anche una casa di tolleranza costretta a pagare il pizzo.
Era in cella per estorsione. I giudici del riesame decidono di scarcerarlo.
Salvatore Caccamisi, 47 anni, era stato arrestato con l’accusa di estorsione nell’ambito dell’operazione antimafia ‘Lince 3’ che aveva portato 12 persone in manette. Adesso, invece, il Tribunale della libertà lo rilascia per mancanza di gravi indizi di colpevolezza.
Misilmeri, imprenditore ucciso. ‘Era un fedelissimo di Spera’
Angelo Bonanno, 47 anni, imprenditre e’ stato ucciso ieri sera con una scarica di lupara. Su di lui pendeva, secondo alcuni collaboratori, una condanna a morte emessa da Riina in persona. Bonanno era stato arrestato nel 1997, indicato dal pentito di Misilmeri, Cosimo Lo Forte, come uno dei fedelissimi di Spera.
Contini Spa, ecco stipendi e sussidi
Tre uomini della cosca Contini sorpresi in strada dalla polizia. Negli slip di uno degli arrestati trovato il registro contabile delle paghe degli affiliati. Nomi in codice con cifre per un totale di 147 milioni, assistenza ai detenuti, ‘salario’ ai liberi.
L’OMBRA DI MADONIA SUL DITTAINO
L’OPERAZIONE ORIENTE CHE VEDE COINVOLTI UNA ì CINQUANTINA DI FIANCHEGGIATORI DI COSA ì NOSTRA, VEDE COINVOLTO UN IMPRENDITORE DELLA ì PROVINCIA DI ENNA . SI TRATTA DI SALVATORE ì CALABRESE, 47 ANNI, TITOLARE DI UNA SOCIETA’ ì DI MOVIMENTO TERRA. SI SOSPETTA CHE IL ì CALABRESE SIA COLLEGATO AL BOSS MADONIA.
ACCOLTA LA TESI DEL PENTITO: FU UN ATTENTATO AL TRENO
IL GIUDICE DELL’UDIENZA PRELIMINARE ISIDE ì RUSSO,HA LETTO LE SUE CONCLUSIONI SULLE 478 ì RICHIESTE DI RINVIO A GIUDIZIO AL TERMINE ì DELLA «OPERAZIONE OLIMPIA». ALCUNI DEI ì RINVIATI A GIUDIZIO DOVRANNO RISPONDERE DI ì ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI STAMPO ì MAFIOSO, TRAFFICO D’ARMI E DI STUPEFACENTI. ì GIUSEPPE CATALDO, PASQUALE CONDELLO, ì FRANCESCO MAZZAFERRO […]