Mafia a Mazara, maxi sequestro di beni.

Beni per un valore complessivo di oltre 4 milioni/di euro riconducibili all’imprenditore mazarese Giuseppe Burzotta, 65 anni, e al suo nucleo familiare tra cui il figlio Andrea, consigliere comunale di Mazara del Vallo ed ex consigliere provinciale, sono stati sequestrati dalla Dia di Trapani. Andrea Burzotta è ritenuto dagli inquirenti «complice del padre nell’attività di […]

Freddato con sette colpi davanti al garage.

Omicidio eccellente ieri sera a Fiumefreddo. Freddato da diversi sicari Leonardo Previti, di 65 anni, da circa quindici residente nella cittadina jonica. Il Previti era già noto alla Forze dell’ordine, in quanto sarebbe stato elemento di spicco di cosa nostra catanese, appartenente al gruppo di Acicatena e anche legato alla famiglia Brunetto.

Feriti alle spalle figlio e nipote del boss Ferrara.

Si torna a sparare a Messina. E l’episodio è di quelli che potrebbero anche sconvolgere gli attuali equilibri criminali in città. Il duplice ferimento è avvenuto poco dopo le 16,30 di ieri al villaggio Cep, in una piazzetta prospiciente la via Rosario Livatino, a poche centinaia di metri di distanza dallo stadio San Filippo. Ad […]

Mafia, 4 arresti nel Trapanese.

Quattro arresti per associazione mafiosa, fittizia intestazione di beni e favoreggiamento aggravato sono stati eseguiti dai carabinieri nell’ambito dell’operazione denominata “The Witness” nel Trapanese. Gli ordini di custodia cautelare sono scattati per Antonino Bonafede, 79 anni, Martino Pipitone, 65 anni, Vincenzo Giappone, 53 anni e Sebastiano Angileri, 48 anni. Tutti di Marsala (Trapani).

Armi e droga.

Nel corso della perquisizione domiciliari nell’abitazione della cinquantunenne, che deve rispondere dell’accusa di detenzione di arma clandestina e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno rinvenuto e requisito qualcosa come 13 chili di marijuana, che erano nascosti dentro due borsoni e vario materiale utilizzato per confezionare tale droga un revolver Smith & Wesson calibro […]

Una stanza della tortura a Danisinni.

La fonte ha indicato una strada di Danisinni, via della Rovere, e un box. Ha dato per certo che lì sarebbero saltati fuori un coltello e una balestra, armi utilizzate per minacciare Davide Romano, il figlio trentaquattrenne del boss Giovan Battista del Borgo Vecchio, sequestrato e trovato incaprettato il 7 aprile del 2011 dentro una […]

Evade dall’ospedale il boss dei nomadi.

Il vecchio boss è svanito nel nulla. L’odore dei medicinali, l’andirivieni di barelle e infermieri, i lamenti degli altri ricoverati, il caos delle corsie non gli piacevano. Per lo Stato, però, era tanto «gravemente malato» da non poter sopportare i rigori del carcere duro. E così, due anni addietro, il Tribunale della libertà l’aveva spedito […]