Nella villa del capo famiglia. ‘Io non c’entro, ora basta sangue’.

Nella villa del capo famiglia. 'Io non c'entro, ora basta sangue'.

Parla Giovanni Nirti, sospettato numero uno della strage di Duisburg. Otto mesi fa gli uccisero la moglie. ‘Chiedo solo giustizia. Non ho nulla a che fare con questa storia. Non ho un rinvio a giudizio per associazione a delinquere o traffico di stupefacenti. Sono solo un vedovo’.