Scarcerato dopo 28 mesi e 7 giorni di detenzione preventiva l’ex consigliere regionale della Calabria, Alessandro Nicolò. Arrestato il 31 luglio 2019 nell’ambito dell’operazione “Libro nero” – con la pesantissima accusa di essere stato «il referente della cosca di ‘ndrangheta Libri» in cambio del sostegno elettorale – il Tribunale collegiale di Reggio (presidente Silvia Capone, giudici a latere Greta Iori e Marco Cerfeda) ha disposto ieri la scarcerazione del politico reggino accogliendo la richiesta dei legali di fiducia, gli avvocati Corrado Politi e Renato Milasi.
