E’ finita dopo dieci anni la latitanza di Gregorio Bellocco, 49 anni, ritenuto dagli inquirenti l’indiscusso capo della potente cosca di Rosarno. Sulla testa del boss, inserito nella lista dei 30 latitanti più pericolosi, pendevano una condanna all’ergastolo e diversi ordini di cattura per mafia e omicidi.
