Dal carcere continuerebbe a gestire affari, grazie a una rete di insospettabili prestanome. Il capomafia di Sciacca Salvatore Di Gangi, 79 anni, è nuovamente al centro di un’indagine della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Il nucleo di polizia economico finanziaria del capoluogo sospetta che il boss detenuto abbia una partecipazione nel complesso turistico Torre Macauda, in particolare nella nuova società che gestisce la struttura, la “Libertà immobiliare”, dopo l’acquisto all’asta.
