Il suo tesoro è stato valutato 8 milioni e mezzo di euro. Da ieri è confiscato, cioè appartiene allo Stato: ville, ristoranti, bar, magazzini, conti bancari e tanto altro ancora. Perchè Giuliano Caruso, imprenditore edile lametino, viene considerato un usuraio dalla magistratura sulla base delle indagini del Nucleo operativo della guardia di finanza di Lamezia Terme. Il provvedimento di confisca del Tribunale catanzarese arriva mentre il procuratore generale della Cassazione ha chiesto l’annullamento di un decreto di sequestro dei giudici di Catanzaro.
