La suprema corte di Cassazione ha parzialmente riformato la sentenza della corte d’appello di Messina riguardo le condanne inflitte nel processo scaturito dall’Operazione “Rinascita” che, nel 2008, portò all’arresto di 21 persone con l’accusa di associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni ed allo spaccio di so-stanze stupefacenti, smantellando il tentativo dei gruppi emergenti della malavita dei Nebrodi che tentavano di ricostruire la propria rete tra Tortorici e Sant’Angelo di Brolo.
