Anche in tempi di Covid, con le aziende e le attività commerciali in ginocchio per la pandemia e le restrizioni sanitarie che limitavano la libertà di circolazione dei cittadini, facevano terra bruciata a Cittanova e San Giorgio Morgeto imponendo il pizzo come e più di sempre. Era questa la legge della ‘ndrina Facchineri, la famiglia mafiosa che da sempre fa la voce grossa nelle due cittadine della Piana di Gioia Tauro. Cinque persone, ritenute vicine alla cosca di cui due con il grado di colonnello e i restanti con mansioni di azionista, sono state arrestate ieri dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio con le accuse di associazione mafiosa, estorsione, trasferimento fraudolento di beni, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di ingenti quantità di droga.
