In casa, tra il bagno e alcune pareti di cartongesso, aveva nascosto un vero e proprio arsenale, con tanto di tritolo e un kalashnikov. Armi tenute là per conto di qualche clan mafioso, come probabilmente accerteranno le indagini dei poliziotti delle Volanti e della Squadra Cinofili dell’Upgsp della Questura, che hanno arrestato Orazio Coco, catanese, 40 anni, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi comuni, detenzione di armi da guerra con relativi serbatoi e munizionamento e detenzione di materiale esplodente.
