Dopo il procuratore capo Amedeo Bertone e il presidente della Commissione regionale antimafia Claudio Fava, adesso il dirigente della Squadra Mobile Marzia Giustolisi: è lei la destinataria del nuovo inquietante avvertimento che si è “concretizzato” ieri mattina. Un proiettile e un biglietto di minacce all’interno di una busta, arrivato alla Questura di Caltanissetta, indirizzato proprio alla responsabile dell’ufficio investigativo che da anni, ormai, segue importanti filoni di indagine che riguardano la criminalità organizzata della provincia nissena e, dal 2014, l’imponente attività investigativa sull’ex presidente degli industriali siciliani Antonello Montante e sui collegamenti con il mondo politico e imprenditoriale per condizionare incarichi e appalti.
