L’ex ministro di Grazia e giustizia, Claudio Martelli, è stato ascoltato ieri dalla commissione Antimafia all’Ars, in merito a possibili depistaggi sulle indagini che riguardano la strage di via d’Amelio. «Credo che le iniziative stragiste di Cosa nostra non rientrino in un piano di destabilizzazione politica dello Stato, ma riguardano interessi privati». Martelli ha sviluppato le sue risposte tra memoria e analisi.
