Operazione antiriciclaggio della Dda e della Finanza: in manette l’imprenditore bagherese Bruno era lui a gestire in Sud America gli interessi di Calvaruso, il boss di Pagliarelli. Affari per 50 milioni Qualcuno in Cosa nostra si lamentava: «Questo Giuseppe Calvaruso non c’è mai a Palermo, è sempre in Brasile, come può fare il capo mandamento […]
località: Palermo
La donna del boss manager si rivolse alla polizia. “Mi picchia, racconto tutto”
Sara Da Silva Barros, cittadina brasiliana, è stata a lungo depositaria dei segreti di suo marito, Giuseppe Bruno, l’imprenditore bagherese in affari con il boss palermitano Giuseppe Calvaruso. Poi, qualche mese fa, ha deciso di rompere questo patto di silenzio: «Giuseppe mi umilia e mi aggredisce, per questo l’ho lasciato», ha denunciato alla polizia. «E […]
Nuove minacce alla procuratrice Claudia Caramanna. Rafforzata la scorta
Ancora minacce a Claudia Caramanna, la procuratrice per i minorenni di Palermo, impegnata in questi mesi a dare un’alternativa ai figli di boss e trafficanti di droga. Ancora un raid all’interno del palazzo di giustizia che si trova all’interno del complesso del Malaspina. Un anno e mezzo dopo l’incursione nella stanza della procuratrice, messa a […]
Michele Micalizzi re delle gelaterie. Vent’anni in cella e torna a fare affari
L’imprenditore Mario Mancuso si vantava: «Io ho il passaporto per andare sulla luna» . Il “passaporto” era un mafioso di rango, il 74enne Michele Micalizzi: c’era lui dietro il miglior gelato di Palermo, quello di Brioscià, marchio inventato nel 2012 da Mancuso, un esperto del settore. Il capomafia di Partanna Mondello, tornato in libertà nel […]
Confiscati beni per un milione di euro al boss palermitano Sansone: era l’autista di Riina
L’ufficio misure di prevenzione patrimoniali della divisione anticrimine della questura di Palermo ha eseguito un provvedimento di confisca da un milione di euro, emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, nei confronti di Giuseppe Sansone, 74 anni, uno degli autisti di Totò Riina. Sono passati allo Stato un’azienda edile, di proprietà del figlio, […]
Scambio di voti con i boss, ex deputato condannato a 10 anni
Avrebbe stretto un patto con i boss: voti in cambio di soldi, 5 mila euro, per aggiudicarsi almeno 200 preferenze ciascuno a Carini, Torretta, Cinisi e Terrasini. A mettere mano al portafoglio, l’ex deputato nazionale di Forza Italia, eletto nella circoscrizione Esteri, Salvatore Ferrigno, 63 anni, che a settembre di due anni fa si era […]
La sorella di Messina Denaro. Una convinta donna di mafia
«I numerosi elementi probatori acquisiti rivelano un pieno, effettivo, duraturo, consapevole inserimento di Rosalia Messina Denaro all’interno dell’associazione mafiosa. Rosalia Messina Denaro è una donna di mafia, non solo e non tanto perché nata, cresciuta e vissuta in una famiglia mafiosa, ma perché con adesione consapevole e indiscussa alle regole del sodalizio ha svolto con […]
Allarme Ponte. Appetiti dei clan sui lavori della maxi opera
Quello che più ha preoccupato inquirenti e investigatori è la prossimità. O meglio quel grado di porosità delle grandi imprese e dei loro dipendenti a contatti e rapporti con uomini di mafia. Una conferma degli allarmi ripetutamente lanciati da magistrati e investigatori, che negli ultimi trent’anni hanno più volte segnalato l’interesse dei clan di ‘Ndrangheta […]
Raduni, fiori, fiaccole. Il giorno di Borsellino e dell’antimafia divisa
Più che divisa, in frantumi. Nel trentaduesimo anniversario della strage di via D’Amelio, costata la vita al giudice Paolo Borsellino e agli agenti Emanuela Loi, Eddie Cosina, Agostino Catalano, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli, la litigiosa antimafia palermitana si ritrova spaccata in mille pezzi, sparpagliata fra decine di appuntamenti che si affiancano, si incastrano, […]
Caccia a covo di Messina Denaro, una chiave apre un box
Tutto è partito dalle chiavi. Un centinaio. Alcune trovate al capomafia dopo l’arresto, altre nella disponibilità della sorella Rosalia e di alcuni fedelissimi. Gli inquirenti, però, non sapevano quali porte aprissero. È cominciato così l’ultimo capitolo dell’indagine sulla latitanza trentennale di Matteo Messina Denaro. Per mesi, polizia e carabinieri del Ros hanno cercato di capire […]