È tornato a Gioia Tauro, come un ex carcerato qualunque. Ma Giuseppe Piromalli, di professione boss, uno dei tanti non è: Pino “facciazza”, 76 anni, gli ultimi ventidue dei quali passati in cella al 41-bis, è stato considerato a lungo il capo della potentissima famiglia di ‘ndrangheta capace di dominare ben oltre i confini della Piana. E adesso, nel suo vecchio “regno” ha fatto rientro, presentandosi alcuni giorni fa alle forze dell’ordine per la notifica del provvedimento della misura della libertà vigilata per tre anni emesso dal giudice di Viterbo.
