Tiberio Sorrenti è un noto commercialista di Rosarno, è stato eletto consigliere comunale una decina di anni fa, ed è risultato «essere in contatto con ambienti della criminalità organizzata rosarnese – dicono gli investigatori -, oltre che il tenutario delle scritture contabili di diverse aziende riconducibili ad esponenti della cosca Pesce». L’indagine “Pecunia Olet” ha svelato come “il commercialista era da tempo profondamente inserito nel contesto ‘ndranghetista rosarnese nel quale si muoveva con assoluta dimestichezza e spregiudicatezza, tanto da assumere il ruolo di referente delle cosche”.
