Assolto perché il fatto non sussiste, questa la formula usata dal gup del Tribunale di Catanzaro per chiudere il processo di primo grado nei confronti dell’ex presidente della Giunta calabrese Mario Oliverio, accusato di corruzione e abuso d’ufficio nell’inchiesta “Lande Desolate”. Prosciolti invece al termine dell’udienza preliminare i due coindagati l’ex consigliere regionale Nicola Adamo e la deputata dem Enza Bruno Bossio (difesi dall’avvocato Ugo Celestino) , così come la dirigente regionale Paola Rizzo e Arturo Veltri (difeso da Giuseppe Manna). Per gli altri quattordici indagati invece è stato disposto il rinvio a giudizio, il 7 ottobre prossimo inizierà il processo.
