«Abbiamo le chiavi del reparto». È soddisfatto Antonino Madaffari, gioiese 37enne ritenuto organico alla cosca Piromalli e tra i soci formali della Mct, intercettato il 3 ottobre 2017: accusato insieme a Mario Vincenzo Riefolo essersi occupato «della corresponsione delle tangenti ai sanitari che si mostravano disponibili ad effettuare forniture di prodotti medicali alla Mct», avrebbe cercato più volte “agganci” tra i medici. E il mediatore con i suoi colleghi sarebbe Antonino Coco, il ginecologo accusato a sua volta di concorso esterno.
