Nella Piana di Gioia Tauro, terra da sempre nelle mani del cartello mafioso “Piromalli-Molè”, era convinzione unanime che «in ospedale comandano i Tripodi, da tre generazioni famiglia di medici e professionisti». Uno strapotere che raccontava la gente, un modus operandi spazzato via dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio e dai Carabinieri del Ros con l’indagine “Chirone”. È scattata all’alba di ieri l’operazione che ha raso al suolo la holding della sanità criminale, gestita, manipolata e divorata da boss e colletti bianchi, imprenditori e manager pubblici «intranei o contigui» alle ‘ndrine.
