Il magistrato di Sorveglianza di Milano ha revocato la detenzione domiciliare per Francesco Bonura, imprenditore palermitano condannato per mafia, in applicazione del decreto antimafia approvato in Consiglio dei ministri lo scorso 9 maggio. L’iniziativa è stata intrapresa dal Dipartimento amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia. Bonura, condannato a 20 di carcere per mafia e fedelissimo di Bernardo Provenzano, era ai primi posti dell’elenco predisposto la scorsa settimana dal vice capo del Dap Roberto Tartaglia.
