Una vicenda ambigua, misteriosa, potenzialmente devastante per le indagini sull’ultimo padrino latitante di Cosa nostra. Una storia dai contorni incerti in cui se le responsabilità dei singoli sono evidenti, oscuri restano i moventi. L’ultimo capitolo investigativo sul boss Matteo Messina Denaro coinvolge una vecchia conoscenza dei magistrati come Antonino Vaccarino, ex sindaco di Castelvetrano, paese natale del capomafia, e due carabinieri, protagonisti di un complicato passaggio di informazioni riservate, finite in mano a un fedelissimo della Primula Rossa di Cosa nostra, in grado di mettere a rischio le già difficili indagini sulla sua cattura.
