Le giovani leve facenti capo alla famiglia Cord di Locri hanno avuto un ruolo di primo piano in diversi locali dove si organizzavano feste. Ô quanto emerso nel corso dell’attivit di indagine dei carabinieri di Locri, compendiata nell’informativa ?New Generation?, coordinata dalla Procura antimafia di Reggio Calabria. Nell’apposito capitolo intitolato ?Le serate danzanti?, gli inquirenti individuano un gruppo di giovani che ®facenti capo a Riccardo Francesco Cord ?affiancava? ufficiosamente il personale della sicurezza, i cosiddetti ?buttafuori?, nel selezionamento delle persone che avevano titolo per entrare nei locali.
