Si erano infiltrati nella gestione delle attività sequestrate

All’origine delle misure cautelari eseguite ieri per l’interposizione fittizia di beni vi è il provvedimento del Tribunale di Messina, Sezione misure di prevenzione, che già nell’aprile 2021, a seguito di una ’informativa della Dia, aveva revocato i quattro contratti d’affitto stipulati il 5 agosto 2020 da una società di Barcellona, la “Event & Co. Srl”, di cui è legale rappresentante l’imprenditore Salvatore Chillemi, con i quali la stessa società aveva ottenuto dal custode giudiziario la gestione dei quattro esercizi commerciali. Attività che erano state sequestrate nel 2019 ai fini della confisca (non ancora definitiva) a seguito di provvedimento dello stesso Tribunale nei confronti dell’ex imprenditore della ristorazione, Pietro Nicola Mazzagatti e dei suoi familiari. La revoca dei contratti d’affitto dei rami d’azienda che appartenevano a Pietro Mazzagatti ed ai suoi familiari prestanome, aveva comportato già dal 12 maggio del 2021 la chiusura, con conseguente sospensione