Il boss della mafia tortoriciana nonché capo storico della frangia più agguerrita dei gruppi nebroidei, quella dei Batanesi, il 54enne Sebastiano Bontempo “u uappo” (1969), non potrà mettere più piede in Sicilia per un bel pezzo. È stato infatti deciso per lui l’aggravamento della misura di prevenzione speciale, che è passata dai 3 anni iniziali ai 5 anni attuali (in concreto ne sono stati decisi adesso altri 2). La decisione è della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Messina presieduta dal giudice Lia Silipigni e composta dai colleghi Domenico Armaleo e Valerio Brecciaroli, che hanno accolto la richiesta avanzata nei mesi scorsi dal procuratore aggiunto Vito Di Giorgio con i collegi della Dda peloritana. La particolarità è data dal fatto che per la prima volta è stato disposto il divieto di soggiorno in tutta la Sicilia, una misura ritenuta molto più efficace dell’obbligo di soggiorno a Tortorici, visti i rapporti che “U uappo” aveva intessuto in varie zone della regione con altri gruppi criminali.
