Droga su Telegram, così cambia lo spaccio. Il consumatore più vicino diventa pusher

Uno dei cinque gruppi Telegram su cui corre lo spaccio di droga a Palermo ha già rivoluzionato il mercato degli stupefacenti in città. E, purtroppo, lo sta pure rilanciando. Il consumatore non si rivolge più a un solo spacciatore, ma scrive la sua richiesta di acquisto sul gruppo: «Mi trovo in via Pinco Pallino, ho bisogno di un certo numero di dosi di…». A quel punto, chi è più vicino risponde. Può essere uno spacciatore “professionista”, oppure un consumatore, che da lì a qualche attimo diventerà pure lui un pusher 2.0. Sono attivissimi i gruppi di cui abbiamo scritto ieri su queste pagine. Mentre il giornale arrivava in edicola e sul Web, “Giovanni_ plug” pubblicava il suo ennesimo post con annesso video per offrire “Crumble californiano”, un concentrato di Cannabis: « Un grammo, 60 euro; due grammi, 120; 5 grammi, 300; 10 grammi, 500 euro».