Scambio di voti con i boss, ex deputato condannato a 10 anni

Avrebbe stretto un patto con i boss: voti in cambio di soldi, 5 mila euro, per aggiudicarsi almeno 200 preferenze ciascuno a Carini, Torretta, Cinisi e Terrasini. A mettere mano al portafoglio, l’ex deputato nazionale di Forza Italia, eletto nella circoscrizione Esteri, Salvatore Ferrigno, 63 anni, che a settembre di due anni fa si era candidato all’Assemblea regionale puntando questa volta a farsi rieleggere in Sicilia. Adesso il Tribunale di Palermo gli ha inflitto dieci anni di carcere per voto di scambio politico-mafioso: a proporgli il pacchetto «garantito» erano stati Giuseppe Lo Duca, 52 anni, picciotto a disposizione del capomafia di Carini, Nino Di Maggio, e Piera Loiacono, 47 anni, il cui ruolo sarebbe stato quello di intermediaria tra il politico e la mafia.