Arresti per usura a Catanzaro. Tassi di interesse fino al 600%

Si presentava come un facoltoso commerciante di auto e orologi di lusso, disponibile a prestare denaro. All’inizio nessuna richiesta di interessi, poi, una volta scattata la trappola, il nodo si stringeva al collo della vittima con richieste di interessi fino al 600% e minacce sempre più brutali. Così Carlo Francesco Procopi, 60 anni, di Catanzaro, avrebbe gestito per anni un vasto giro di usura assieme al fratello Giuseppe di 61 anni e Daniele Masciari conosciuto come “U bananaru”. Le accuse contestate sono usura, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, estorsione e autoriciclaggio. I militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria hanno registrato reati dal 2013 al 2023 ma l’attività potrebbe risalire addirittura a molto tempo prima. Le indagini sono partite dall’audizione di una testimone in un altro procedimento che ha riferito di essere a conoscenza dell’attività illecita svolta da Procopi.