Sconterà in un carcere italiano di massima sicurezza gli anni di carcere, parecchi, che gli restano da fare dietro le sbarre. Le autorità belghe, infatti, hanno consegnato all’Italia l’ex latitante di ‘ndrangheta Sebastiano Signati, 59 anni, originario di San Luca e fino al 2015 inserito nell’elenco dei ricercati di massima pericolosità. Signati, secondo i magistrati antimafia di mezza Italia e gli investigatori delle forze dell’ordine, sarebbe “vicino” alla potente e ramificata famiglia Romeo “Staccu”, di San Luca. Il sanluchese, a cui i carabinieri hanno notificato l’ordine di esecuzione emesso dalla Procura generale di Reggio Calabria diretta dal dott. Gerardo Dominijanni, dovrà scontare 28 anni e 2 mesi di reclusione per effetto di tre sentenze irrevocabili per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e porto e detenzione abusiva di armi.
