La Cassazione “riapre” il processo d’appello di Rinascita Scott per l’avvocato Giulio Calabretta. A marzo i giudici della Corte d’Appello di Catanzaro avevano dichiarato inammissibile l’appello del legale catanzarese in quanto tardivo. Era così diventata definitiva la sentenza di primo grado, emessa dal tribunale di Vibo Valentia nel 2023, che aveva condannato l’avvocato Calabretta a un anno e 8 mesi – pena sospesa – con l’accusa di trasferimento fraudolento di valori in concorso e falsità ideologica in atto pubblico. Dopo la decisione della Corte d’Appello il difensore di Calabretta, l’avvocato Attilio Matacera, ha presentato ricorso in Cassazione sostenendo la legittimità dell’appello. In particolare è stato sostenuto di aver presentato l’appello entro i termini di notifica dell’avviso di deposito della sentenza avvenuto il 28 giugno 2024 (scadenza del termine 12 agosto 2024, che coincide con la data di deposito dell’appello).
