Dopo quasi quattro anni di irreperibilità, si è costituito nelle scorse ore, a Viterbo, il giovane gioiese Giacomo Previte, classe 1992, tra gli imputati del maxiprocedimento scaturito dall’operazione “Nuova Narcos Europea”, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria. Previte era latitante dal novembre 2021, quando i poliziotti della Squadra Mobile reggina, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, avevano eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 36 persone, accusate a vario titolo di associazione mafiosa, traffico internazionale di stupefacenti, estorsione, porto illegale di armi, autoriciclaggio, usura, bancarotta fraudolenta, frode fiscale e corruzione.
