La separazione tumultuosa fra il cugino del boss e una donna dei “cappelloti”

Nel gennaio del 2019 vi furono momenti di grande tensione fra “cursoti milanesi” e “cappelloti”. Ma non per questioni di interessi criminali, bensì per l’iter di separazione che vedeva direttamente coin­volti un cugino del boss Carmelo Di Stefano – quell’Angelo Ragusa raggiunto dal provvedimento re­strittivo nell’ambito dell’operazione “Zeus” – e una stretta congiunta di Giovanni Pantellaro, conside­rato elemento di vertice del clan Cappello. Fra i vari motivi del contendere, oltre a quelli le­gati all’onore della donna lasciata per un’altra, i di­ritti su un’attività commerciale formalmente inte­stata al Ragusa, ma di fatto riconducibile anche al Pantellaro, nonché sulla proprietà di un’abitazione di via Adele acquistata dai due ex conviventi.