Luca Giorlando, 23 anni e Salvatore La Leggia, 32, stavano andando al lavoro quando su di loro si è scatenata una tempesta di piombo. Un agguato, secondo gli inquirenti, dalle tipiche modalità mafiose, anche se le due vittime non sarebbero state in alcun modo legate alle cosche. Salvo un terzo operaio.
