Amtab e mafia, nuova inchiesta I contratti interinali nel mirino

C’è l’Amtab al centro di una nuova indagine che la Direzione distrettuale antimafia di Bari ha aperto dopo la consegna della prima relazione da parte dell’amministratore giudiziario nominato dal tribunale, Luca D’Amore. Dalla municipalizzata dei trasporti ripartono gli accertamenti, dopo che nell’ambito dell’inchiesta “Codice interno” ne era stata evidenziata la « colonizzazione » da parte del clan Parisi di Japigia. Nella misura dell’amministrazione giudiziaria, disposta dai giudici della Prevenzione, l’azienda era stata definita «vittima» dei mafiosi. Questa convinzione discendeva anche dal tipo di reato contestato a Tommaso Lovreglio, Massimo Parisi (rispettivamente nipote e fratello del boss Savinuccio Parisi) e Michele De Tullio. Ovvero estorsione, aggravata dall’agevolazione mafiosa, nei confronti del dirigente dell’Area soste, Giovanni Del Core.