Carmelo Tasca, 34 anni, considerato fedelissimo del clan Emmanuello, era stato condannato in primo grado a 19 anni per estorsione. Ma fu rimesso in libertà per decorrenza dei termini nonostante fosse stato raggiunto da un altro provvedimento. Il detenuto, ieri, è stato chiamato invano dalla corte d’Assise di Caltanissetta che deve giudicarlo per l’uccisione di un ragazzo.
