Un altro duro colpo alla famiglia mafiosa barcellonese. La Direzione investigativa antimafia di Messina ha sequestrato il patrimonio di un noto imprenditore edile, Giuseppe Domenico Molino, quantificato in sette milioni e 200 mila euro. Già coinvolto nel procedimento penale Gotha VII, per il quale è stato condannato in primo grado, da ultimo, a undici anni di reclusione per aver commesso, in concorso con altri, reati di estorsione e trasferimento fraudolento di valori, avvalendosi dell’aggravante mafiosa. Nello stesso procedimento risultano condannati, tra gli altri, anche alla pena di due anni, la moglie di Molino e Antonino Polito, quale suo prestanome.