Beccato dalla Mobile con bustine di droga e fucile a canne mozze

A Messina gira una quantità di droga impressionante. Lo dimostrano per l’ennesima volta due operazioni delle forze dell’ordine. La prima. Alle quattro e mezza del pomeriggio stava scendendo da un bus nei pressi di Pace, in via Consolare Pompea, e quando ha sentito “odore” di poliziotti, c’erano quelli della Mobile in zona, ha cercato di accelerare il passo per dileguarsi. Ma non ha fatto molta strada il 65enne Luigi Longo, che alla fine dei controlli è finito in carcere su ordinanza della gip Claudia Misale, che scrive di un suo «nervosismo» e di una sua «insofferenza» quando lo hanno sottoposto a controllo. Dalla prima perquisizione nella tasca sinistra è “emersa” la prima bustina di cellophane con un derivato della canapa indiana, poi tutti si sono trasferiti a casa sua per completare gli accertamenti. E hanno trovato parecchio altro. La seconda operazione è dei finanzieri del Comando provinciale, effettuata agi imbarcaderi privati. Hanno sottoposto a sequestro circa un chilo e mezzo di hashish, occultato all’interno di un trolley, traendo in arresto il corriere di nazionalità straniera incaricato del trasporto. Grazie allo straordinario ausilio fornito dal cane antidroga Urban, appositamente addestrato per tali ricerche presso la Scuola addestramento di specializzazione di Orvieto, i militari hanno individuato il bagaglio, sottoponendolo ad un più approfondito controllo.