Importante provvedimento della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Messina nei confronti di Santo Sfameni, sospettato di essere stato referente di Cosa nostra. Nel mirino della Procura terreni, appartamenti, garage, autovetture, conti correnti, titoli e libretti di deposito. Secondo gli inquirenti, non sarebbero giustificabili con i proventi della sua attività.
