Blitz della Squadra mobile contro la Scu, 35 arresti.

Sacra Corona Unita,arresti,Lecce

Scelse di togliersi la vita pur di sottrarsi alla soggezione del clan. Aveva solo 21 anni Luca Rollo, quando si impiccò a un albero nelle campagne di Cavallino pur di uscire fuori dal meccanismo perverso in cui era stato costretto dagli uomini della Scu leccese, che lo utilizzavano per la fittizia intestazione delle schede telefoniche, minacciandolo per ottenere la restituzione dei debiti contratti per l’acquisto di droga. I motivi del suo suicidio sono stati svelati nell’ambito dell’inchiesta “Eclissi”, condotta dalla Squadra Mobile di Lecce sotto la regia del sostituto procuratore Guglielmo Cataldi, che stamattina ha fatto finire in carcere 35 presunti affiliati ai clan Briganti e Pepe.