E’ un’indagine avviata nel 2020 dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo e coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, quella che ha portato stamane all’arresto di 18 persone con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti questi ultimi tutti aggravati dal metodo mafioso e con la finalità di agevolare il clan Mazzei di Catania. L’indagine, oggi sfociata nell’operazione “Saracena” aveva permesso di ricostruire le attività illecite di un’ ”associazione mafiosa legata al clan Mazzei”. Il sodalizio criminale operava nei territori di Bronte, Maniace, Maletto e zone limitrofe, esercitando un controllo capillare sul territorio attraverso estorsioni, traffico di droga ed intimidazioni sistematiche.