Condannata l’avvocatessa che organizzava summit mafiosi

Quindici condanne e cinque assoluzioni. Questo il verdetto del processo, celebrato con il rito ab­breviato, scaturito dalla maxinchie­sta antimafia “Xydi”, condotta dai ca­rabinieri del Ros, e coordinata dalla Dda di Palermo, che ha stretto il cer­chio sull’ultimo superlatitante di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro, col­pendo, in particolare, il mandamento di Canicattì, che si sarebbe riorganiz­zato attorno all’anziano boss Calogero “Lillo” Di Caro, e all’imprenditore ma­fioso Giancarlo Buggea. Il Gup di Palermo, Paolo Magro, ha inflitto 15 anni e 4 mesi di reclusione all’ex avvocatessa Angela Porcello, cancellata dall’albo dopo l’arresto per associazione mafiosa, nonostante nelle scorse settimane, ha rinnovato la volontà di collaborare con la giusti­zia.