Confiscati 20 milioni nonostante l’assoluzione.

Cavallotti.

Il provvedimento è della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, che ha ritenuto i fratelli Cavallotti e le loro aziende, in particolare la Comest, al servizio di Bernardo Provenzano e Cosa nostra. I tre fratelli furono coinvolti nel 1998 nell’operazione “Grande Oriente”.