Corriere incastrato dal cane antidroga

È stato proprio l’intervento del cane antidroga “Joel” a rafforzare i motivi di sospetto, quando subito ha puntato la zona alla base dell’autovettura dalla parte del passeggero e poi dal lato guidatore, fiutando la cocaina all’interno. Pertanto, i militari operanti hanno effettuato una più approfondita attività di ispezione del veicolo, rinvenendo 7 involucri, cosiddetti “panetti”, avvolti da plastica trasparente, nascosti all’interno di un doppio fondo ad apertura elettromeccanica, ricavato nel pianale, contenenti complessivamente circa 8 kg di cocaina. In un secondo doppio fondo sono stati invece rinvenuti blocchetti di denaro contante composti da banconote di vario taglio, soprattutto piccolo, per un totale di 266 mila euro. Lo stupefacente, che all’esito delle analisi ha esposto un principio attivo elevatissimo, qualora immesso sul mercato e tagliato sino a 4 volte avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per oltre due milioni e mezzo di euro.