Corso Lucci, ecco il film della sparatoria in scooter braccia tese e pistole in pugno

La mano che impugna la pistola, il braccio proteso verso la strada. Gli spari e la fuga in sella a un ciclomotore. Eccolo, dunque, il film della sparatoria che, nel pomeriggio del 17 gennaio scorso, ha rischiato di provocare una strage tra il rione Case Nuove e corso Arnaldo Lucci. Più di ottanta colpi di arma da fuoco esplosi all’impazzata che hanno provocato due feriti, il diciannovenne Nicola Giuseppe Moffa, ritenuto l’obiettivo del raid, e una incolpevole pensionata di 68anni che stava andando a fare la spesa al supermercato. Come già accaduto per un’altra immagine, quelle dei due sicari con il mitra in una traversa della Riviera di Chiaia, sconvolge la naturalezza con la quale due giovani attraversano il cuore della città pronti a utilizzare armi micidiali senza preoccuparsi di ferire persone estranee alle dinamiche criminali.