Cosa nostra sperimenta nuove forme di racket. L’ultima trovata è quella della «riffa», ovvero un blocchetto per una fantomatica lotteria: è stato già imposto dai mafiosi di Pagliarelli a diversi commercianti, al modico prezzo di 90 euro. A svelare l’ultimo ricatto dei boss, che si ripeteva puntualmente ogni settimana, è stata un’indagine dei carabinieri dei nucleo Investigativo e della Procura antimafia di Palermo: in manette sono finiti Domenico Marchese e Davide Schillaci. Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata a Antonino Bertolino, Carmelo Bongiorno e Giovanni Adamo.
