Alcune vittime di usura, per poter ritardare il pagamento del debito contratto o per chiedere altri soldi, procuravano alla loro strozzina altri clienti. Così si sono ritrovate da persone offese nel dibattimento contro la donna a imputati di concorso in usura nei procedimenti aperti a loro carico. Ma mentre l’usuraia Gilda Giglia, 71 anni, è ancora davanti ai giudici, loro, che hanno scelto riti alternativi, sono già stati condannati a pene comprese tra 2 e 4 anni.