Crack a ragazzi, spacciatori in carcere.

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Sono sempre di più i giovanissimi che fanno uso di droga. Hashish e marijuana prima di tutto, ma anche crack, ormai sempre più diffuso. E da quanto emerge la vendita e il consumo di quest’ultima sostanza avvengono anche sulla riviera jonica. I carabinieri della Compagnia Messina Sud hanno infatti smantellato un pericoloso giro di stupefacenti, arrestando due uomini che cedevano crack a minorenni residenti nei comuni della zona: in manette sono finiti Mario D’Arrigo, 64 anni di Roccalumera e Giuseppe De Francesco, 58 anni di Fiumedinisi, ma residente a Nizza, entrambi già noti alle Forze dell’ordine, accusati in concorso del reato di cessione di sostanze stupefacenti con l’aggravante di averle consegnate a persone di minore età.