Un fatturato da 260 miliardi ricavato con un reato ogni 18 minuti, quasi 80 al giorno per un totale di 900mila illeciti ambientali. È quello che in Italia in tre decenni hanno compiuto le ecomafie ai danni dell’ambiente che ci circonda. Numeri impressionanti diffusi da Legambiente che celebra i 30 anni del Rapporto ecomafie, e che riguardano tutta Italia, da Nord e Sud, con organizzazioni criminali, solide e che hanno le loro ramificazioni in molti Paesi esteri. In questi tre decenni di ricerca e analisi, dal 1995 ad aprile 2024, sono stati censiti 378 clan, appartenenti a tutte le organizzazioni mafiose, con interessi diretti nelle diverse “filiere” dell’ecomafia. Secondo il Rapporto il 45,7% del totale nazionale dei reati accertato dalle forze dell’ordine in questi tre decenni si concentra nelle regioni in cui è radicata la presenza di criminalità organizzate. Il primato spetta alla Campania ma la Lombardia è la prima regione del Nord per ecoreati.