D’Amato: «Messina, crocevia delle mafie»

È una mafia che ha base a Catania ma forti interessi nella provincia ionica di Messina focalizzati nel traffico di sostanze stupefacenti e nelle estorsioni, quella emersa dall’operazione coordinata dalle Dda di Messina e Catania. L’indagine ha aggiornato il quadro degli equilibri criminali nel territorio a cavallo tra le province di Messina e Catania, documentando l’influenza del clan catanese Cappello e l’attualità del clan Cintorino tra Calatabiano, Giardini Naxos, Taormina e nelle zone limitrofe. Un risultato frutto di un lavoro di coordinamento tra le due procure sottolineato dal procuratore di Messina Antonio D’Amato: «I risultati di oggi mettono in evidenza quanto sia importante per le Direzioni distrettuali antimafia in Italia, in generale, e in particolare su questo territorio, collaborare tra di loro».