Il depistaggio per strage di via D?Amelio ci fu, ma essendo caduta l?aggravante di aver favorito la mafia, il reato di calunnia prescritto per due imputati, mentre il terzo stato assolto perch il fatto contestato non costituisce reato. Questa la sentenza del Tribunale (presidente Francesco D?Arrigo, a latere Santi Bologna e Giulia Calafiore) emessa ieri sera, alle 20,15, dopo oltre nove ore e mezza di camera di consiglio, che chiude (almeno in primo grado) un?altra pagina giudiziaria della pi grande manipolazione di un?inchiesta della storia d?Italia.