Nelle ultime ore i guai per Teresa Pizzata e due dei suoi figli, Giuseppe e Antonio Musolino, rispettivamente 34 e 26 anni, sono notevolmente aumentati. I tre, infatti, a conclusione di un’articolata attività d’indagine compiuta dai carabinieri della stazione di Careri e della compagnia di Locri diretta dal cap. Fabrizio Macrì, sono stati raggiunti da un provvedimento restrittivo emesso dal gip del Tribunale di Locri. Sono accusati, a vario titolo, «di aver detenuto, nel periodo tra marzo e luglio del 2019, ai fini di spaccio, venduto o, comunque, ceduto a terzi stupefacenti del tipo cocaina ed eroina, che detenevano occultate in luoghi limitrofi alla loro abitazione, da dove, di volta in volta, le prelevavano per provvedere alla consegna diretta ai consumatori».