Droga dei “rampolli” barcellonesi: 12 condanne

Si chiude con 12 condanne, alcune parecchio dure, e 7 assoluzioni, più una prescrizione, il processo di primo grado per i venti riti ordinari della maxi inchiesta “Dinastia”. La sentenza nel tardo pomeriggio di ieri da parte del Tribunale di Barcellona presieduto dal giudice Antonino Orifici e composto dalle colleghe Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni. Si tratta del procedimento scaturito dall’operazione antimafia portata a termine all’alba del 28 febbraio 2020 dai carabinieri del Ros e delle Compagnie di Barcellona e Milazzo ed estesa anche a Terme Vigliatore e alle isole Eolie. Le accuse variavano dal concorso in associazione mafiosa per alcuni al favoreggiamento per reati di mafia, e per altri ancora invece l’accusa era quella di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.